Se si parla di piante che portano fortuna, la fantasia dei bambini viene subito catturata da storie e leggende affascinanti, capaci di trasportarli in mondi magici. Raccontare le origini di queste piante, il loro significato e qualche curiosa leggenda, è un’occasione preziosa per stimolare interesse e meraviglia nei più piccoli. Fra le piante più note che si associano alla buona sorte, alcune sono diventate vere e proprie protagoniste di racconti e tradizioni popolari.
Le piante portafortuna più famose
Nel mondo delle piante portafortuna, spiccano la Pachira, il tronchetto della felicità, la felce, il Ficus Ginseng, l’Ilex (più conosciuto come agrifoglio), lo Spatyfillum e la meravigliosa Orchidea. Queste piante sono amate per la loro bellezza, ma soprattutto perché si crede che portino prosperità e fortuna nelle case e nei luoghi di lavoro. Spesso vengono regalate in occasioni speciali, come l’inaugurazione di una nuova casa, l’inizio di una scuola o di un nuovo progetto, rafforzando così il loro ruolo di auspicio positivo.
La leggenda del vischio
Una delle storie più affascinanti perfette da raccontare ai bambini riguarda il vischio, che è diventato simbolo di fortuna e protagonista del famoso bacio sotto il vischio durante le feste di Natale. Conosciuto scientificamente come Viscum album, questa pianta cresce nei boschi e si distingue per le sue foglie dure e le bacche bianche.
La leggenda del vischio nasce nella mitologia norrena e ruota attorno alla dea Freya, protettrice degli innamorati. Secondo la tradizione, suo figlio Balder, il dio del sole, fu ucciso dal fratello Loki con una freccia fatta di rami di vischio. Freya, distrutta dal dolore, pianse lacrime che, al contatto con la freccia, si trasformarono nelle bacche bianche della pianta riportando in vita Balder. Da quel momento, chiunque passasse sotto il vischio riceveva un bacio della dea come segno di fortuna e protezione eterna. Questo racconto, pieno di magia e speranza, è perfetto per affascinare i bambini e arricchire le tradizioni natalizie.
La storia dell’agrifoglio
L’agrifoglio, chiamato anche Ilex aquifolium, è un’altra pianta centrale nelle storie sulla fortuna. Da secoli decora le case durante le feste e vi sono molte leggende che spiegano la sua importanza. Una delle più adatte ai bambini racconta di un piccolo bimbo che viveva in una casetta nel bosco e che, per scaldarsi, raccoglieva legna ogni giorno. Un giorno, ferendosi, lasciò cadere alcune gocce di sangue sulla pianta di agrifoglio. Il re del bosco, toccato dalla sua fiducia, trasforma quelle gocce in bacche rosse e dona all’agrifoglio il potere di guarire dai malanni, anche se rimane tossico per gli altri esseri viventi. Così le case si adornano di questa pianta in segno di buon auspicio e protezione, soprattutto durante il periodo natalizio.
Pachira e il denaro secondo le leggende orientali
La Pachira, conosciuta come l’albero portafortuna per eccellenza, arriva dalle zone tropicali e si distingue per il suo tronco intrecciato affascinante. Nella tradizione orientale, la Pachira è protagonista di una leggenda semplice ma significativa: si crede che possa attirare e trattenere il denaro per chi la possiede. Non solo la sua presenza migliora l’ambiente e lo rende più accogliente, ma regalandola si augurano prosperità, ricchezza e abbondanza. Raccontare questa storia ai bambini, soprattutto in occasione di un nuovo inizio, trasmette valori di speranza e fiducia nelle proprie capacità.
Come raccontare la leggenda ai bambini
- Spiega come riconoscere la pianta, descrivendone foglie, colori e frutti.
- Narra con semplicità i personaggi magici che popolano la leggenda: elfi, re dei boschi, dei e bambini coraggiosi.
- Poni domande ai piccoli ascoltatori: “Cosa faresti tu se trovassi una pianta speciale nel bosco?” o “Ti piacerebbe ricevere in dono una pianta che porta fortuna?”.
- Invita i bambini, dopo la storia, a colorare o disegnare la pianta protagonista e a inventare un desiderio da affidarle.
Proporre queste storie nei momenti di condivisione in famiglia o a scuola permette di creare ricordi positivi e rafforzare il legame con la natura e le tradizioni. Ogni pianta portafortuna racchiude un piccolo incantesimo di speranza e ogni leggenda è uno strumento educativo per trasmettere ai bambini fiducia nel futuro, curiosità e rispetto per l’ambiente.
La scelta di approfondire queste storie, raccontarle durante l’arrivo di una nuova pianta in casa, e magari inventare nuovi finali insieme, stimola la creatività e rende le tradizioni vive e attuali. Le piante che portano fortuna non sono solo oggetti decorativi, ma diventano messaggere di bontà e occasioni per saldare valori antichi e moderni con la semplicità di una narrazione adatta ai più piccoli.